COVID19 e Retail

Come cambieranno le nostre abitudini di Consumo

Una delle prime conseguenze del lockdown COVID19 è un importante cambiamento delle nostre abitudini di consumo.
Tutti i telegiornali e le radio hanno infatti riportato, a più riprese, la notizia di un sensibile incremento degli acquisti online.
Tra Gennaio e Marzo infatti la crescita organica stimata solitamente intorno ai 700 mila nuovi ingressi, è passata ad 1 milione e 300 mila.

In Italia, il commercio elettronico ha sempre incontrato delle resistenze.
La penetrazione sul totale del commercio era dell’8%. Un tasso piuttosto basso rispetto ad altri Paesi (come la Cina) per i quali il valore era superiore al 30%.
Gli ostacoli al dilagare dell’acquisto online nel nostro paese erano principalmente due: la diffidenza di una grande parte di consumatori e la resistenza del commercio al dettaglio, affezionato al modello di vendita tradizionale.

In questo fermo forzato i consumatori hanno avuto il tempo per superare la scarsa dimestichezza con il mezzo.
I servizi di consegna spesa a domicilio sono stati presi letteralmente d’assalto, tanto che diverse aziende sono state costrette ad attivare delle liste d’attesa.
D’altra parte il commercio al dettaglio si è visto obbligato a ricorrere all’e-commerce nella speranza di mantenere viva una rete di contatti che è la loro principale fonte di guadagni.

Il cambiamento del retail è stato drastico e veloce a causa del lockdown e ora è bene pensare al futuro.

Vendere online?


La strategia di vendita online va pianificata, richiede infatti una buona di organizzazione per poi essere gestito in tranquillità anche dallo stesso commerciante.

I commercianti, in questo momento, possono studiare e impegnarsi per costruire una customer experience efficace.
Definire quali sono esattamente i passi, il viaggio, la sequenza di esperienze che il consumatore deve aspettarsi quando entra nello store online.
Per questo è fondamentale considerare di abbracciare le logiche del multichannel marketing: scegliere di comunicare su più canali la propria offerta commerciale può essere la mossa giusta per ampliare le proprie possibilità di vendita.

In questo momento, ricordare – anche attraverso gli strumenti online – ai clienti e potenziali tali quali sono i valori, i vantaggi e i gli elementi di forza di un punto vendita fisico può essere utile per prepararsi al post emergenza.
Farsi conoscere da un nuovo target può spingere nuovi consumatori negli store fisici.
Saper presentarsi in modo efficace su tutti i canali digitali selezionati è il miglior modo per ottimizzare il proprio vantaggio competitivo poiché, più chiaro e in linea con il proprio contesto è il messaggio, maggiori saranno le possibilità di aumentare la propria clientela.

Inoltre con i servizi online si possono preparare delle promozioni speciali o delle iniziative dedicate alla riapertura.
Far sentire alla propria clientela la vicinanza anche se non fisica è infatti importantissimo per fidelizzare e mantenere i propri clienti stabili.

Per finire bisogna considerare che le vendite online non escludono i rapporti e la presenza degli store fisici, anzi, è importante riuscire a far convivere e bilanciare i due fattori attraverso l’omnicanalità.
Il ritiro in negozio per esempio è un’operazione che per il commercio al dettaglio è efficacissima: si ordina online, si paga digitalmente e si passa a ritirare senza fare code.

Futuro incerto?


La maggior parte dei negozi non gestisce clienti online, non sa farsi localizzare su internet e non ha ancora compreso come offrire promozioni. C’è ancora molta strada da percorrere.
Le vendite online oggi sono un ibrido tra tradizionale spesa fisica e l’acquisto o prenotazione dei prodotti online, magari con consegna a domicilio terminato l’orario di lavoro o il ritiro saltando la coda.

La prospettiva di crescita è enorme e porterà quasi certamente a cambiare modo e frequenza degli approvvigionamenti degli ordini per i negozi, senza parlare della consegna capillare, domiciliare, degli stessi.

Per questo è fondamentale non abbandonare l’acquisto online, la consegna a domicilio e tutte le modalità introdotte in fase di lockdown.
Sarà invece utilissimo mantenerle ed espanderle perché per il consumatore sono servizi aggiuntivi a tutti gli effetti.
Il futuro quindi è in logica omnichannel il team dell’e-commerce nel gruppo di lavoro che ridefinisce il ruolo degli stores e della customer experience.

Sarà fondamentale inoltre continuare a guardare oltre l’orizzonte ed identificare le opportunità per il nuovo futuro in arrivo.
Anche attraverso una logica omnichannel, il team dell’e-commerce nel gruppo di lavoro può ridefinire il ruolo degli stores e della customer experience.