Quante novità dal mondo digital ti travolgono quotidianamente?!

Nella maggior parte dei casi si tratta di cambiamenti che impattano in modo diretto la user experience con i tool e device che utilizzi, sia nel lavoro, che nella vita privata.

Risulta comunque difficile rimanere sempre al passo. Ecco perché abbiamo pensato di creare un appuntamento fisso e di lasciarti ogni mese una guida con le principali novità in ambito digital!

Solo conoscendo a pieno il presente possiamo comprendere le novità di domani.
E visto che tutto scorre così velocemente… scopriamo subito che novità ci ha portato il mese di Giugno!

Instagram Creator Week

Come funziona l’algoritmo e le nuove funzionalità di monetizzazione per i creators


Perchè Instagram ti mostra prima quel contenuto? Perchè il tuo post non ha avuto le solite visualizzazioni? Come funziona l’algoritmo di Instagram?

Ecco alcune delle domande must di tutti i creators e social media managers che quotidianamente cercano di capire come migliorare le loro performances.

Ma sorpresa sorpresa: dopo anni di silenzi, durante la Creators Week, Instagram stesso ha deciso di renderci partecipi e farci capire cosa si cela dietro l’esperienza sull’app.

In primis non si tratta di un solo algoritmo, ma bensì di una moltitudine di algoritmi, di processi e classifiche.
I contenuti generati ogni giorno sono talmente tanti che per un utente è impossibile visualizzarli tutti. Ecco che quindi ogni sezione ha una specifica funzionalità:

FEED

Mette in evidenza i post degli utenti con cui si interagisce di più tramite commenti, like e risposte alle storie, ma anche in base alla popolarità e al luogo in cui viene taggato il post.

ESPLORA

Mostra i contenuti più rilevanti in base ai trends e agli interessi e quindi la tipologia di post che abbiamo salvato, commentato o messo like. Quindi verranno proposti più video o più foto a seconda di quello con con cui si tende ad interagire di più. Per quanto riguarda le tematiche si ragiona per clusters. Mettendo in relazione gli interessi dell’utente con quelli di un altro con cui c’è stata un’interazione.

REELS

Questa sezione, chiaramente ispirata da TikTok, mostra quei contenuti che più intrattengono e dai quali difficilmente si riesce a staccarsi. Al contrario della sezione Esplora, qui vengono mostrati i video dei creators con cui già si ha avuto un'interazione e si cerca di dare sempre più spazio anche ai piccoli creators.

Instagram e i Creators

C’è un’altra grande novità in casa Facebook. Instagram vuole affermarsi come riferimento per tutti i creators, sia che essi siano alle prime armi, sia che il loro business sia ben avviato.

Mentre ad oggi la monetizzazione degli influencers è legata al rapporto che si instaura con un brand, o ai prodotti che vendono sul loro shop o alle ads, il progetto ora è quello di introdurre un programma di affiliazione.

Ciò significa dare più funzionalità ai creators per gli shop, permettendo di condividere prodotti con il pubblico e guadagnare dalle commissioni sulle vendite che portano.

Un altro modo per incrementare i guadagni è tramite i badge nelle Instagram Live e le stelle su Facebook. Questo è per premiare i creators che portano sempre più engagement sulle piattaforme.

Sebbene risulti ancora difficile da comprendere, quello del creator sta diventando un impiego a tutti gli effetti.

Se vuoi scoprire qualcosa in più sulle ultime tendenze in fatto di Influencer Marketing, trovi qui il nostro nuovo articolo.

Wongmjane

Twitter Blue

La nuova versione del social a pagamento


Avete sentito parlare del nuovo servizio a pagamento di Twitter?
Probabilmente è la prima di una serie di azioni per rilanciare la piattaforma ed introdurre servizi a pagamento, con lo scopo di diversificare le entrate (derivanti principalmente dalle pubblicità display) e non dare troppo potere al business della pubblicità.

Non sono molte le funzionalità che comprende, ma le più importanti sono sicuramente la possibilità di modificare il tweet entro 30 secondi dalla pubblicazione e il loro annullamento

Il costo è di soli 2,99$ al mese e al momento è disponibile solo in Canada e in Australia, ma è solo l’inizio una grande trasformazione.

Verrà presto seguita anche dagli alti giganti social? Nonostante si siano sempre battuti per l’accessibilità gratuita e l’inclusione, non è una strada da escludere. Staremo a vedere!

Twitter

TikTok recruiting


TikTok, fenomeno social degli ultimi anni, si sta mettendo in gioco per diventare ben più di un’app per l’intrattenimento e la sponsorizzazione di brand.

Visto l’impatto che sta avendo in particolar modo sulla Generazione Z, perchè non renderlo anche un mezzo utile?

Le modalità di comunicazione dei giovani sono cambiate e anche il mondo del lavoro sta cercando di avvicinarsi a loro.

Ecco perché il social cinese vuole cavalcare il trend del social recruiting e sta lavorando allo sviluppo di una sezione ad esso dedicata.
Si tratta di un pagina esterna, accessibile dall’app, che mette in contatto i giovani e le aziende, dando la possibilità quindi di far incontrare domanda e offerta in modo alternativo e più attraente.

Pare siano già molti i giganti del Big Tech interessati e che alcuni abbiano già stretto delle partnership. Si parla di aziende del calibro di Shopify.

Curriculum cartaceo? Addio! Qui per mettere in evidenza le proprie skills servono musica, stickers e un montaggio creativo.

Non si conoscono ancora molti dettagli, ma una cosa è certa: il linguaggio e il modo di interagire dei giovani cambia quotidianamente e in modo repentino. Non resta che seguirli ed adattarsi!

thred.com

Acquisti su Pinterest? Arriva la shopping list!

La nuova versione del social a pagamento


Ormai Pinterest è ben lontano dall’essere solo un luogo dove sognare e prendere ispirazione.
Da anni cerca di migliorare sempre di più la user experience sulla piattaforma, e punta sempre più a trasformarla in un vero punto di incontro tra brand e clienti.

È stata da poco introdotta anche la Shopping List, che permette di salvare i prodotti e ricevere notifiche su l’innalzamento o abbassamento dei prezzi.
È stato aggiunto anche il Verified Merchant Program, che dà determinate qualifiche ai rivenditori per rendere lo shopping ancora più sicuro.

Negli USA e UK è disponibile anche la funzione “The Goods by Pinterest“, che mostra prodotti selezionati e in edizione limitata.

Per ora queste funzionalità non sono ancora disponibili in Italia, ma confidiamo arrivino presto poichè potrebbe incrementare notevolmente le vendite, specialmente di particolari nicchie.

Pinterest