Google Starline

Nell’ultimo periodo siamo stati costretti a spostare le nostre relazioni con i colleghi, amici e parenti online. L’impossibilità di viaggiare, lo smart working hanno infatti introdotto nuove abitudini, necessità e mezzi per condividere, collaborare e connetterci.

Il sogno più grande? Stare faccia a faccia con il proprio interlocutore.
Google vuole rendere tutto questo non solo un sogno, ma una realtà non troppo lontana.

Durante il Google I/O di quest’anno, tra le tante novità, è stato presentato Project Starline, una tecnologia futuristica che potrebbe essere la rivoluzione delle attuali video chat.

Sono molte le tecnologie di videoconferenza disponibili e accessibili al grande pubblico, tra cui Microsoft Team, Meet o Zoom, ma nessuna di queste consente di avere una buona qualità delle immagini.

Project Starline rende la comunicazione bidirezionale coinvolgente e realistica.

Una Finestra Magica

L’ambizioso progetto di Google combina progressi hardware e software per permettere a due persone di sentirsi insieme, anche quando si trovano molto lontane. I fortunati che lo hanno già potuto provare lo descrivono come uno strumento che permette di “guardare attraverso una sorta di finestra magica”, attraverso la quale è possibile vedere una persona a grandezza naturale e in tre dimensioni.

Per rendere possibile questa esperienza innovativa, Google sta applicando la ricerca in diversi ambiti: computer vision 3D, machine learning, audio spaziale e compressione in tempo reale.

È stato sviluppato anche un sistema di light field display che crea un senso di volume e profondità che può essere sperimentato senza la necessità di occhiali o headset aggiuntivi.
A giocare un ruolo fondamentale sono le dozzine di fotocamere e sensori che riprendono l’immagine per poi ricostruirla a livello tridimensionale sullo schermo dell’altro utente.
Non appena ci si siede, inoltre, la tecnologia sfuma lo sfondo, quindi ci si può concentrare su ciò che è più importante: la persona di fronte a sé.

Concept in via di sviluppo

Il Project Starline per ora è disponibile soltanto in alcuni uffici di Google.
Questa tecnologia al momento però è ben lontana da trovare applicazione su larga scala perché si basa su un hardware costruito su misura e attrezzature altamente specializzate.

Secondo Google è questo l’obiettivo al quale la comunicazione tra persona e persona può e deve arrivare.

Con il tempo questa tecnologia dovrà però essere resa più economica e accessibile prima di essere distribuita al pubblico.

L’obiettivo ora è quello di estendere questo progetto alla realtà, partendo da partner aziendali selezionati come l’assistenza sanitaria e i media per ottenere dei feedback rapidi sulla sua efficacia.