Neuromarketing & Online Shopping
Cosa spinge le persone a comprare da te?
Se non sai rispondere a questa domanda, può venire in tuo aiuto il neuromarketing!
Questa disciplina non si limita a studiare il comportamento oggettivo a fronte di un acquisto, ma si spinge oltre, fino alla comprensione dei meccanismi consci e inconsci del cervello.
Molto spesso c’è discrepanza tra quello che il consumatore dice di volere e quello che effettivamente desidera.
Attraverso le neuroscienze e strumenti come la risonanza magnetica, il neuromarketing studia il funzionamento della mente umana per influenzare i processi di acquisto, per analizzare il cervello!
Lo scopo? Spiegare il comportamento emotivo dei consumatori di fronte ad un brand!
Immagina di poter prevedere le scelte di acquisto… Non sarebbe niente male, vero!?

Il potere del cervello
Hai mai sentito parlare di Kahneman?
È uno dei principali studiosi di questa disciplina e autore di “Pensieri lenti e pensieri veloci”.
In questo libro affronta la tematica della divisione del cervello in due sistemi.
Il sistema uno è la nostra parte irrazionale, il nostro pilota automatico e per quanto possa sembrare impossibile viene utilizzato nel 95% dei casi. Il sistema due corrisponde invece al nostro pensiero razionale (alla logica) e viene utilizzato solamente nel 5 % dei casi.
Ma come si ottengono questi dati?
Oggi vengono utilizzati tools super innovativi per scoprire queste dinamiche.
I più efficaci?
EYE TRACKING: analizza il movimento dell’occhio umano grazie ai raggi infrarossi.
ELETTROENCEFALOGRAMMA (EEG): lo strumento capta le onde emanate dal nostro cervello, ed è in grado di capire se l’utente è interessato o meno a ciò che sta vedendo!
IMPLICIT ASSOCIATION TEST (IAT): un test fatto al computer, che sottopone i candidati a domande a cui viene chiesta una risposta veloce ed accurata! In questo modo è possibile risalire alle modalità di associazione mentali!
Incredibili i progressi che sono stati fatti in questa disciplina, no?

Come puoi applicarlo quindi al tuo e-commerce?
Andando ad intercettare i bias cognitivi dei tuoi clienti e sfruttandoli a tuo favore, semplice (no, nulla di illegale, tranquillo)! I bias sono quei comportamenti degli individui che non rappresentano la norma e creano una realtà soggettiva. Sono proprio questi comportamenti che possono spingere il consumatore all’acquisto!
Ecco quindi alcune astuzie che puoi utilizzare sul tuo e-commerce!
- Metti delle CALL-TO-ACTION: non fare in modo che il cliente abbandoni il tuo negozio. Fai in modo anche che possa salvare il prodotto in una wishlist, per acquistare in un secondo momento o fare attività di reminder con una mail!
- Fai leva sui COLORI!
I colori hanno un potentissimo impatto sugli utenti. Scegli quello giusto per premere il giusto tastino nella sua mente! E spingerlo all’azione! Un esempio? Il rosso è associato all’urgenza, mentre il blu alla fiducia. (Un caso che tutti i social ne abusino?!) - POSIZIONE. Valorizza i prodotti più venduti, quelli con le migliori recensioni, in offerta oppure scegli tu gli articoli da mettere in evidenza. Per i più importanti ti consigliamo di utilizzare la parte più in alto della pagina!
- Fai leva sulla SCARSITÀ. Se i prodotti sono limitati gli utenti tendono ad acquistarli più rapidamente! Usa un timer che faccia da countdown o un banner che ne indica gli ultimi pezzi.
- SOCIAL PROOF. Noi tutti abbiamo bisogno di certezze nella vita. Ecco perchè le RECENSIONI sono così importanti e l’84 % degli utenti pare le legga molto attentamente. Raccogli le tue e fai in modo che siano super positive!
- TOCCA I TASTI DOLENTI! Sembra infatti che gli utenti siano più propensi a rispondere a soluzioni che sollevano da un potenziale dolore piuttosto che a qualcosa che da piacere.
- Cerca di ottenere i DATI dei tuoi clienti, ma fallo in modo soft! Non puntare subito all’acquisto, punta prima ad avere qualche informazione su di lui.. Cominciando dalla mail per esempio!
- METTITI IN MOSTRA! Fai vedere in modo regolare i prodotti per i quali vuoi essere ricordato. Solo così entrerai nelle grazie dei consumatori! Per l’e-commerce invece… metti più call-to-action che puoi!
- Cerca di facilitare la NAVIGAZIONE il più possibile, e scegli le parole e i colori più adatti al tuo business (se non sai con quali criteri sceglierli dai un occhio a questo nostro articolo).

Un fattore soltanto prescinde tutti questi punti: l’uso delle emozioni.
Siamo esseri umani, non robot. Sfrutta quindi i processi mentali consci e inconsci che genera il prodotto.
Racconta ai tuoi clienti una storia sfruttando le tecniche dello storytelling ed entra in contatto con loro in modo tale che tu possa essere sempre ricordato e associato.
Il pubblico allora non comprerà più il tuo prodotto solo perché ne ha bisogno, ma perché sei tu che lo vendi.
Con tutto ciò non intendiamo dire che dovresti sostituirlo al marketing tradizionale eh, ma semplicemente integrare le due discipline!
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