L’Eccezione alla regola
Ora che esistono mille modi per azioni di engagement e comunicazione online, potresti pensare che l’email marketing sia ormai superato. Con questo articolo ti dimostreremo che questo modo di comunicare è efficace ancora oggi. Se la tua azienda non ha già una newsletter ecco dei buoni motivi per correre al riparo al più presto. Partiamo con qualche numero!
La comunicazione attraverso DEM, ovvero l’invio di un messaggio di posta elettronica ad un certo numero di destinatari profilati, batte i social media con un ROI del 4000%. Del resto l’80% delle persone attive online ha una propria casella di posta e la controlla almeno una volta al giorno.
Gli utenti che ricevono notizie su un prodotto o un servizio via email acquistano il 138% in più ed il loro valore medio di ordine è superiore di tre volte rispetto a chi per esempio arriva tramite social adv. Forse è per questo che anche LinkedIn, come ti abbiamo raccontato qui, ha creato un sistema molto simile.
Entrare nella casella di posta del tuo cliente (o potenziale cliente) significa creare un rapporto di comunicazione one to one esclusivo. Il cliente si sentirà infatti coccolato e considerato, speciale e unico. Ti permette inoltre di creare una connessione costante con il cliente e mantenere vivo il ricordo del tuo brand!

Best practice
Devi sempre tenere a mente però che il modo giusto non è inviare mille newsletter con offerte, promozioni e sconti con l’obiettivo unico di portare il cliente verso l’acquisto forzato. La frequenza consigliata è di un messaggio a settimana. Una campagna di email marketing corretta deve basarsi su un piano editoriale che abbia come fondamento la creazione di contenuti di valore per l’utente che deve leggerli.
Dovrebbe fornire dei consigli pratici e gratuiti, aiutare nella risoluzione di problemi comuni dei clienti e dare informazioni sull’azienda.
Ecco qualche altra regola per la tua strategia di email marketing:
- Personalizza il messaggio con logo, colori e riferimenti della tua azienda e se possibile inserisci il nome del destinatario per rendere il testo meno formale e più friendly;
- Ricorda di evidenziare le parole chiave in modo da renderle ben visibili al primo sguardo;
- Assicurati che il formato sia responsive e che graficamente sia perfetta sia da desktop che da telefono e controlla che i link inseriti siano funzionanti
- Utilizza un tono diretto, colloquiale e semplice ma incisivo per attirare l’utente;
- Crea liste suddivise per tipologia di cliente, interessi… Insomma crea dei segmenti personalizzati. Questo ti permetterà di aumentare il tuo tasso di apertura rivolgendoti ad un pubblico interessato.
Quando inviare?
Una volta definiti i contenuti e dopo aver strutturato graficamente la mail, è il momento di programmare l’invio… ma quando?
La risposta a questa domanda non è semplice perché davvero dipende da tanti fattori che giocano un ruolo importante in questa decisione. Cerca allora di ragione su alcuni punti fondamentali: le persone a cui stai spedendo il messaggio lavorano? Ci sono degli orari in cui è più probabile che non siano impegnati o controllino la mail? Insomma, studia bene il tuo pubblico perché solo in questo modo saprai definire una fascia oraria ottimale per l’invio delle tue mail.
Uno studio di Yes Marketing, ha dimostrato come con un pubblico B2C nel fine settimana i dati di apertura siano più alti, soprattutto il sabato.
Se ti rivolgi ad un pubblico business invece evita di inviare lunedì perché potresti finire nei molti messaggi da gestire, escludi anche il venerdì pomeriggio o il weekend perché è probabile che il destinatario sia già con la mente in pausa. Preferisci quindi martedì e mercoledì meglio se subito dopo pranzo.
Ti consigliamo comunque di sperimentare facendo diversi test di invio in giorni ed orari diversi ai quali far seguire un’analisi dei migliori tassi di apertura e click fino a trovare il momento più giusto. Diversi software hanno introdotto la possibilità di scegliere di inviare negli orari in cui è più probabile che il destinatario apra il messaggio. Questo è sicuramente un grosso aiuto!

Email automation
Se hai un e-commerce l’email può essere un tuo valido alleato. Puoi infatti programmare diversi messaggi automatici che ti permettano di dare feedback costanti all’utente. Questi sono alcuni dei contact point che puoi sfruttare:
- Conferma registrazione
- Conferma dell’ordine e successivi status
- Recupero carrello abbandonato
- Lanci di nuovi prodotti
- Promozioni e prezzi speciali meglio se basati su precedenti acquisti o preferenze espresse dall’utente
sconti su prodotti aggiunti alla wishlist - Iniziative referral con sconti dedicati agli utenti che suggeriscono il tuo shop
Ci sono tantissimi altri strumenti che puoi utilizzare per potenziare il tuo e-commerce e puoi leggerli in questo articolo dedicato all’argomento.
L’email marketing è comunque uno strumento estremamente vantaggioso se utilizzato con i giusti accorgimenti, ti permette di stabilire un rapporto diretto con i tuoi clienti e di fidelizzarli alla tua attività!
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