La svolta
Hai presente quando stai cercando qualcosa online ed in quel momento ti appare subito la soluzione perfetta? In certi casi è fortuna, in altri… È un trigger!
Questo termine anglofono significa “grilletto” o “innesco” e permette di attirare l’attenzione dell’utente con comunicazioni precise e personalizzate verso un determinato obiettivo o azione, grazie a meccanismi automatizzati e altamente sofisticati. Il nome deriva da Trigger Marketing, la strategia di automation marketing che individua il punto da sollecitare per fare in modo che il tuo cliente svolga una determinata azione. È fondamentale, per avere successo, conoscere molto bene a chi ci stiamo riferendo e farlo in modo customizzato perché la persona alla quale stiamo comunicando si senta unica e corteggiata dal nostro brand.
Ecco un esempio pratico! Quando visiti uno shop online e metti dei prodotti nel carrello o nella wishlist e poi li abbandoni, spesso capita che dopo qualche giorno, ti venga inviata una mail che ti ricorda del tuo carrello abbandonato. Nella maggior parte dei casi, sei tentato di andare a riguardare cos’avevi dimenticato e ti convinci a comprare, soprattutto se ti viene offerto uno sconto.
Questo è un classico esempio di trigger marketing, il messaggio giusto al momento giusto.
È facile quindi capire le molte potenzialità e i diversi metodi di interazione. Sicuramente il più conosciuto è la email, ma si può trovare modo di utilizzarli anche all’interno del proprio sito web con messaggi personalizzato, nelle app con notifiche push, o offline con gli SMS.

Triggered email
Le triggered email sono i messaggi automatizzati che lavorano per il tuo brand e forniscono un grande aiuto quando si tratta di strategie di re-marketing.
Ci sono infatti dei key moments che definiscono l’invio e non possono mancare se vogliamo accompagnare il consumatore verso il nostro brand. Eccone alcuni esempi di mail che non possono mancare nel tuo brand:
- Welcome email: è la email di benvenuto che puoi inviare quando un utente si è iscritto ad un sito. Rappresenta un vero must nella comunicazione con i clienti, segna l’inizio della relazione con il brand e, la prima impressione conta sempre!
- Email post-acquisto: durante un acquisto online, lo shopper digitale ha sempre un po’ di preoccupazioni, per questo dopo il suo acquisto è sempre bene rassicurarlo, comunicando che tutto è andato a buon fine. È un pilastro essenziale della customer care.
- Email per eventi personali: inviati per il compleanno, per la festa della mamma, questi messaggi personalizzati fanno capire al tuo cliente che ti ricordi di lui e che ci tieni!
- Email di riattivazione: spesso l’utente si registra sul sito, senza poi comprare nulla. Puoi quindi offrire qualcosa in più all’utente per ricordargli di te e dei tuoi prodotti. Un’ottima soluzione per risvegliarlo dal suo letargo!
- Email di follow up: dopo un acquisto andato a buon fine, è utile spedire un messaggio per chiedere un feedback riguardo al servizio e per ricordare al cliente che il tuo brand esiste e sta pensando a lui!

Trigger marketing sul sito
Quando un potenziale cliente naviga il nostro sito, ogni momento è buono per comunicare, offrire aiuto o dare suggerimenti. È estremamente utile utilizzare i messaggi trigger, per rafforzare la brand awareness e aumentare il grado di fidelizzazione. Attraverso i comportamenti dell’utente sul sito, puoi rilevare i suoi interessi e portarlo alla risposta che sta cercando e verso un acquisto dei tuoi prodotti. Sono alcuni indicatori determinanti: il tempo impiegato su una pagina, i click che compie e le sezioni che visita. Questi sono i messaggi più importanti da prevedere sulla tua piattaforma:
Messaggio trigger di saluto
Viene trasmesso nella finestra di dialogo, per esempio dopo l’accesso o in una chat, è un’azione fondamentale e molto semplice da implementare sul sito.
Messaggio trigger di assistenza
Basandoci sul tempo che la persona passa su una pagina in particolare, possiamo capire le sue esigenze e fornirgli dei consigli per spingerlo all’acquisto.
Messaggio trigger di pubblicità
Può risultare utile per pubblicizzare le offerte del momento, come per gli sconti o durante il Black Friday.
Oggi il trigger marketing è un’arma molto potente, significa essere reattivi e mirati verso le esigenze del cliente, con un messaggio personalizzato e bidirezionale. Da entrambe le parti avviene una trasmissione di informazioni, questo permette al brand di parlare con l’utente e di aumentare il tasso di engagement!
Ricordati sempre che il messaggio che invii al tuo cliente deve essere chiaro, semplice e conciso, per evitare di annoiare il lettore e ottenere un risultato ottimale!

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