Partiamo?


La piattaforma tipica della Generazione Z, a soli quattro anni dal suo primo lancio, oggi conta circa 1 miliardo di utenti attivi ogni mese nel mondo, pari al 14% della popolazione mondiale.

Il marketing su Tik Tok è quindi una frontiera in continua evoluzione ed esplorazione.
Questo social fornisce strumenti e tool per la creazione di contenuti creativi, per lo più brevi e dalla durata di circa 15 secondi, diversi dagli altri social media.

Promuove così un senso di comunità senza precedenti ed un forte spirito di aggregazione di cluster di utenti accomunati dalle passioni più disparate.

Nonostante in alcuni mercati, come quello asiatico, stia gradualmente raggiungendo il suo stadio di saturazione, ci sono molti margini di manovra per le aziende intenzionate a fare marketing, soprattutto se si considera che la maggior parte degli utenti è compreso tra i 16 e i 24 anni.

Quindi, se questo è il vostro target, ormai, non potete davvero più fare a meno di Tik Tok e in questo articolo ti spieghiamo anche perché!

Case Study


Anche a te sarà capitato di imbatterti in video promozionali di influencer alle prese con nuovi prodotti di brand più o meno conosciuti.

La cosa bella di questa tipologia di contenuti, è che consentono agli utenti di visualizzare in pochi secondi i benefici, la resa e la qualità generale dei prodotti offerti.

Inoltre, il tono confidenziale e diretto, li rende credibili grazie ad una sorta di peer effect, e il meccanismo di feedback immediato genera entusiasmo e, come vedremo, boom di acquisti!

Basti pensare al mascara Sky High di Maybelline, perennemente sold out proprio grazie ai video spopolati su Tik Tok. Questo cosmetico deve la sua fama proprio al passaparola scaturito, senza l’impiego di altre leve tradizionali del marketing.

Ancora, fondotinta super coprenti, arriccia capelli, prodotti miracolosi per la skin care routine (e qui non si può non citare l’hype che hanno ricevuto i prodotti della casa cosmetica coreana Yepoda) e tanto altro.

I prodotti di bellezza sono sicuramente la categoria maggiormente interessata, ma anche altri prodotti grazie a Tik Tok riescono ad ottenere elevata visibilità e engagement degli utenti, come prodotti di elettronica, per la casa e tanto altro.

To do list marketing edition


Vediamo ora gli step da seguire per iniziare l’attività online:

1. Crea un piano editoriale
Pensa agli argomenti di cui vuoi parlare e a come realizzarli. Prepara quindi un piano editoriale di contenuti coerenti e pertinenti con gli interessi del target, nonché con core values e core business aziendali. Ricorda inoltre di inserire giorni e orari di pubblicazione.

2 Identifica gli hashtag più adatti
Non dimenticarti di cercare e inserire gli hashtag ad hoc per il tipo di video. Grazie a questi puoi raggiungere davvero il pubblico giusto per il tuo business ed essere trovato subito dagli utenti che cercano i contenuti che realizzi.

3 Organizza una challenge
Tik Tok è il social che propone un senso di insieme molto intenso, quindi sarà di vitale importanza che nel tuo canale ci siano anche video ispirati alle challenge che tanto appassionano gli utenti.

4 Individua i trend
Non esiste TikTok senza trend! Quindi cerca i più in voga del momento e usali nei tuoi video. Ce ne sono di molti tipi differenti, dai trend musicali ai balletti, oppure audio parlati o ancora scherzi e scene divertenti.

5 Attiva collaborazioni con influencer
I famosi di questa piattaforma non si fanno chiamare influencer, bensì tiktoker. Sono davvero tanti, con numeri di followers e interazioni alti. Potresti quindi valutare alcuni profili in linea con il tuo core business e avviare una #collab.

Non è tutto oro ciò che luccica!


Occorre precisare che anche se l’applicazione a primo impatto sembra essere molto intuitiva, non è così. La vastità di strumenti, trucchetti, effetti da impiegare per la produzione di contenuti non è così immediata, come per Instagram e Facebook.

La parte di produzione e post-produzione, dunque, assume particolare rilevanza.

Un Influencer può essere un’ottima via per raggiungere la viralità in poco tempo, proprio perchè ormai esperta di questo settore e in particolare di come si creano e montano video per questo social.

L’algoritmo di Tik Tok funziona in modo tale da “premiare” i contenuti più interattivi e coinvolgenti, quindi assicurati di pensare bene a tutta la strategia di marketing digitale per proporre contenuti pensati al tuo target.

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Un altro metodo per ottenere l’attenzione degli utenti è tramite contenuti sponsorizzati (di cui abbiamo parlato anche in questo articolo), disponibili in 5 formati:

Contenuti In-feed (annunci nativi): appaiono all’interno del feed, pensati per catturare tutta l’attenzione del cliente, a schermo intero e con audio attivato.

Hashtag challenge: ti permettono di stimolare tendenze e movimenti culturali, coinvolgendo in sfide partecipative l’intera community.

Branded effect: stimolano le interazioni con giochi divertenti, adesivi, filtri ed effetti speciali personalizzabili in base al brand.

Top-view video: il primo video che gli utenti vedono quando aprono l’app, è il più grande cartellone pubblicitario di TikTok.

Inoltre, come per tutte le campagne online, è molto importante misurare l’engagement dei contenuti. L’analisi di questa KPI si ottiene con la seguente formula:

[(numero di “mi piace” + numero di commenti) / numero di seguaci] x 100

In the end


Se il tuo brand non ha i giovani come target principale, fare marketing su TikTok potrebbe sembrare ininfluente o addirittura inutile, ma non è detto che sia così.

Il social sta crescendo molto rapidamente e analizzare il pubblico di oggi permette di capire meglio come evolverà il mercato nei prossimi anni, considerato il fatto che nel futuro prossimo sarà proprio la Gen Z ad avere il maggior potere d’acquisto, quindi segui il nostro #happytips: inizia fin da subito ad analizzare e studiare le logiche per farti trovare pronto e presente anche qui.