Il content marketing si è rafforzato parecchio negli ultimi anni, grazie anche alle figure di influencer e blogger che sono ormai definiti content creator.
L’email marketing, è uno strumento ancora utile per comunicare novità o promozioni al tuo pubblico. Abbiamo approfondito i vari aspetti in questo articolo.
Oggi vogliamo darti alcuni suggerimenti per ottimizzare le tue newsletter.
Ti forniremo alcuni brevi consigli pratici per creare e-mail a prova di clic!
L’importanza dei numeri
Riportare delle cifre all’interno dell’oggetto delle e-mail promozionali può essere utile, ma non tutti funzionano efficacemente. Perché?
Secondo te un lettore avrebbe voglia di leggere la tua newsletter, se avesse per oggetto “Come creare una mail perfetta”?
Invece, cosa ne pensi di “3 trucchi per ottimizzare le tue campagne di email marketing”?
Decisamente meglio, vero?!
Questo accade perché il secondo titolo cattura l’attenzione e invoglia l’utente ad aprire la mail e a leggerne il contenuto, perché promette strategie concrete.
#happytips →I numeri alti vanno bene se ti stai rivolgendo ad un target specifico per informare su alcuni procedimenti o se si tratta di un manuale tecnico. In questo caso avere una guida sviluppata in parecchi punti potrebbe fare al caso tuo.

Attenzione alle parole
Il copywriting è importante e, sebbene non ci siano regole fisse, possiamo dirti che ci sono parole che possono danneggiare i tuoi risultati. Ecco quelle da evitare:
- Gratis e tutto ciò che riporta al gratuito: gli utenti sono pieni di promozioni di questo genere e dato che nel web circolano anche tante truffe, spesso questi termini possono far finire i tuoi messaggi nella posta indesiderata.
- Acquista ora, chiama ora: le CTA che invogliano ad agire nell’immediato forzano l’utente a fare qualcosa, non generando in lui curiosità e desiderio. Utilizza frasi come “scopri di più”, “dai un’occhiata qui”, ecc.
- Messaggi generici: includere il nome del singolo utente può dare un carattere di maggior personalizzazione, ma assicurati di avere un database aggiornato, altrimenti rischi che l’utente riceva “Ciao, [NOME].” e non è affatto carino!
- Emoji: sappiamo che sono colorate e simpatiche, se utilizzate bene possono aumentare il tuo CTR, ma possono anche avere l’effetto opposto. Puoi aggiungerne una nell’oggetto o nel testo, ma non impiegarle come sostitute delle parole. In caso ci sia qualche problema di visualizzazione, il tuo discorso non avrebbe senso e la mail perderebbe di efficacia.

Scegli i giusti formati
I computer desktop hanno una visualizzazione differente rispetto ai dispositivi mobile e se non sai quali sono le abitudini dei tuoi destinatari, è bene ottimizzare la tua newsletter per entrambe le possibilità.
Lunghezza
Sia per l’oggetto che per il testo della newsletter è bene tenere a mente alcune considerazioni.
Per quanto riguarda l’oggetto, da desktop si riescono a visualizzare fino a 60 caratteri, mentre da mobile varia tra i 25 e i 30. Per questo motivo rimanere nei 30 caratteri al massimo ti assicura che tutti leggeranno la frase intera.
In termini di lunghezza del testo invece, si prediligono mail brevi, con circa 240 parole.
La newsletter ha lo scopo di dare un’anteprima di un articolo o di un approfondimento che poi si trova sul sito web, quindi rimandare alla landing page dedicata, al blog e all’e-commerce. Di conseguenza il contenuto deve riassumere l’essenza del messaggio e avere la capacità di attrarre l’utente per farlo cliccare sulla CTA.
Larghezza
Tieni d’occhio anche la larghezza dei contenuti che inserisci nella newsletter, soprattutto delle immagini!
La larghezza visibile da software mail su desktop è di 600px. Per il mobile invece, la maggior parte delle piattaforme di creazione e invio di newsletter è in grado di adattare in automatico le dimensioni in ottica mobile-friendly, ma ricordati di fare un test di ricezione anche sul tuo smartphone.

Inserisci sempre la CTA
Le call to action (CTA) sono una risorsa preziosa per ottimizzare al meglio i tuoi invii. Servono ad invitare all’azione l’utente e quindi a fargli premere quel clic che lo porterà poi ad una pagina dedicata del sito o dell’e-commerce.
Le CTA possono essere:
- banner o immagini che contengono una frase accattivante
- pulsanti con rimando all’azione
- parti di testo con link all’interno
Il consiglio è quello di variare sempre le proprie CTA, provare, cambiare e valutare quali sono più efficaci e fanno ottenere più risultati e performance al proprio sito.
Esegui dei test
Come in quasi tutte le attività di marketing non possono mancare anche qui alcuni check di base.
Tutti i tool di newsletter permettono di inviare una mail di prova alla tua casella per verificare l’aspetto finale del tuo lavoro.
Controlla il funzionamento dei link e assicurati che la visualizzazione di tutte le sue parti sia perfetta. Inserisci per ogni evenienza comunque anche il link che permette di aprire la preview sul browser. In caso di problemi l’utente potrà consultare correttamente il tuo messaggio online.
Inoltre la maggior parte degli strumenti di email marketing offre la possibilità di eseguire dei test A/B, in modo da confrontare le performance delle diverse opzioni e capire qual è la più vantaggiosa per te. Puoi farlo sia per l’oggetto che per il contenuto. Crea più versioni dello stesso messaggio per capire quali soluzioni funzionano meglio. Dopo la ricezione controlla le statistiche e decidi come procedere per i prossimi invii!
Ti potrebbero interessare anche...
14 settembre 2023
Come creare un sito-web mobile friendly
Progettazione di un sito-web mobile friendly? Abbiamo raccolto qui tutti i…
5 settembre 2023
Passare dall’ispirazione all’acquisto con Pinterest Shop
Pinterest shop è la combo perfetta tra ispirazione e acquisti online. Una…
28 agosto 2023
Digital News Agosto
Arriva la barra di ricerca nelle stories e altre funzioni per la privacy su…