Alzi la mano chi oggi ha aperto almeno tre applicazioni.
Ti trovi davanti allo schermo con la mano sollevata? Allora questo articolo potrebbe interessarti… Se invece sei un sviluppatore, preparati a prendere appunti!
Probabilmente quelli che stiamo per darti ti sembreranno numeri totalmente folli, ma ti possiamo assicurare che sono veri: nel 2020 il fatturato dell’Apple Store è cresciuto del 24% rispetto all’anno precedente, fatturando in totale 643 miliardi di dollari.
Sia durante il lockdown che nei periodi di restrizioni, i nostri smartphone hanno avuto un ruolo chiave per permetterci di fare almeno qualcuna delle nostre attività quotidiane.
Abbiamo scaricato app per videochiamate, per fare sport, ricette, acquisti online, per leggere, per giocare… hanno cambiato il nostro modo di vivere e di interagire, e molte le usiamo anche oggi, nonostante molte cose siano tornate ad essere come nell’era pre-covid.

Le App scaricabili sono in continuo aumento, ed è ormai difficile per gli sviluppatori offrire qualcosa di diverso o modificare le proprie caratteristiche per spiccare su una concorrenza così competitiva.
Apple ha però annunciato qualche mese fa che implementerà gli A/B test all’interno dell’App Store.
Queste modifiche sono relative alla scheda prodotto. Sarà di certo un grande aiuto per indirizzare meglio i tuoi utenti e farti scoprire da chi cerca i servizi o i prodotti che offri. Sarà possibile testare:
- Immagine dell’app
- Colori
- Didascalia
- Orientamento e ordine delle immagini/video
- Utilizzo di testimonianze
- Funzionalità da mostrare
Sai già cos’è un A/B test?
Ecco un piccolo ripasso
Si tratta di una serie di test finalizzati ad offrire al consumatore finale il servizio e l’esperienza migliore.
Gli utenti vengono divisi in due gruppi. Ad ognuno di questi viene presentata un’esperienza diversa.
Al primo, il gruppo A, detto anche “originale” viene mostrata, appunto, la variante originale di ciò che si testa. Al secondo, il B, che è denominato anche “variante” viene mostrata la modifica che si vuole sperimentare.
Il risultato è matematico e sempre sicuro. Si evince sempre una risposta, ed è proprio questo il motivo per cui è così amato dagli sviluppatori. Forse ti sarai già accorto che le aziende con più numeri sul Web conducono spesso analisi basate su test, ne sono un esempio Facebook, Google e Amazon.

Best Practices per gli A/B test
Speriamo tu non abbia pensato che condurre questo tipo di test sia un gioco da ragazzi… Perché sia veritiero e fornisca dati utili bisogna attenersi a delle regole e degli step ben precisi. Ti anticipiamo già, poi, che un A/B Test ha un inizio ma non una fine. Si tratta di un processo ciclico in cui qualsiasi cosa può essere messa alla prove.
1. Ricerca
Innanzitutto, per spiccare sulle dozzine di applicazioni competitors devi capire cosa manca nell’app store che potrebbe essere utile all’utente. Anche aspetti che sono già presenti ma possono essere migliorati possono essere un ottimo punto d’inizio.
2. Sviluppa la tua ipotesi
Cosa vuoi provare a cambiare nella tua scheda prodotto e quali risultati vuoi raggiungere? Dalla ricerca fatta precedentemente devi definire una variabile che secondo te vale la pena testare. Ovviamente ogni app è diversa e ci sono davvero tante cose che possono essere testate. Dalla nostra esperienza come sviluppatori di app possiamo consigliarti di concentrarti sull’onboarding degli utenti, la loro fidelizzazione, il tasso di coinvolgimento e, per le app che presentano transazioni, ogni parte del funnel che porta alla conversione finale. Alcuni esempi sono il numero di moduli necessari per la registrazione di un account, la frequenza delle notifiche push, il testo dei CTA, le nuove funzionalità e il posizionamento dei banner.
3. Seleziona il tuo pubblico
Quale può essere il tuo pubblico di riferimento? Puoi svolgere degli A/B Test per definirlo o lavorare su quello che già hai studiato e selezionato. Devi dividere il pubblico in modo eterogeneo tra i due gruppi (originale/variante). Ti consigliamo di concentrarti su due e non ampliare troppo i vari segmenti onde evitare di ottenere un risultato troppo approssimativo (P.S. se dividessi il gruppo in più di due segmenti il test prenderebbe il nome di split test)
4. Analisi
Una volta portato a termine il test, puoi studiare i risultati. Ricorda di esaminare sempre ogni particolare che potrebbe influenzare il tuo test.
5. Implementa le modifiche
Hai capito cosa funziona meglio per la tua app? Allora implementa le modifiche e rendile visibili a tutto il pubblico. Non sei convinto del tuo test? Prova ad approfondire alcuni aspetti, a differenziare maggiormente i gruppi, a fare qualche piccola modifica sulla variante… cerca di capire cos’è andato storto e correggi!
6. Ripeti
Proprio così… Non è detto che la modifica che hai apportato ti darà risultati positivi per sempre. Quello dell’A/B Test è un percorso ciclico. Arriverà di sicuro il momento in cui dovrai riprendere in mano tutto da capo. Preparati, perché dovrai rimboccarti di nuovo le maniche tra un po’!

Se sei alle prime armi con i test, tieni in considerazione che ci sono delle regole da rispettare per poter contare veramente sui risultati ottenuti.
Definisci cosa vuoi testare
È provato che partire con un A/B test senza un ipotesi sia controproducente. Sarebbe uno spreco di tempo perché non ti fornirà informazioni utili e difficilmente potrà essere poi un punto di partenza. Ancora non hai trovato un’ipotesi? Continua a cercare e studia bene i tuoi competitors!
Sii aperto alle sorprese
Ti hanno mai detto che il mondo è bello perchè è vario? Vedrai che otterrai dei risultati che non avresti mai previsto. Non pensare che siano sbagliati, piuttosto rassegnati a vivere in un modo di persone bizzarre… oppure svolgi altri test!
Non accorciare i tuoi test
Anche se ti sembra che questi esperimenti non ti diano i risultati sperati, non accorciarli mai, ma rispetta sempre la data di fine che avevi previsto.
Non modificare i tuoi test
Se cambi qualcosa nella ricerca in corso, i dati raccolti al termine potrebbero essere confusi e potresti non riuscire a risalire a quale modifica ha prodotto il miglior risultato.
Prova stagionalmente
Ciò che ha funzionato male ora, potrebbe dare risultati diversi in futuro! Siamo sempre influenzati da fattori come la stagionalità, gli stati d’animo, il momento storico, la moda ecc… Se credi che un’idea possa essere spendibile in futuro accantonala soltanto momentaneamente!
Per gli operatori del web questo tipo di esperimento è davvero un asso nella manica per rispondere costantemente alle esigenze degli utenti. Un’ottimizzazione continua porta a risultati sempre maggiori!
Stabilisci sempre nuovi standard di efficienza e usabilità sui tuoi prodotti digitali per essere sempre un passo avanti ai tuoi competitors.
Le app mobili sono un settore un po’ ostico da affrontare, se ritieni di non avere tutti i mezzi necessari per addentrarti in questo sistema affidati a degli esperti!
Ti potrebbero interessare anche...
Thursday September 14th, 2023
How to create a mobile-friendly website
Designing a mobile-friendly website? We have gathered here all the details that…
Tuesday September 5th, 2023
Move from inspiration to purchase with Pinterest Shop
Pinterest shop is the perfect combo of inspiration and online shopping. A…
Tuesday August 1st, 2023
Giving value to your sales by leveraging the power of social
Sales, big opportunities, big bargains, but what are the most effective…